Modulo di aggiornamento per RLS e RLST” La consultazione e il coinvolgimento degli RLS/RLST per la corretta adozione dei MOG riferiti all’art. 30 del D.lgs 81/08 in virtù di quanto previsto dall’art. 25 septies del D.lgs 231/01

PROGRAMMA e REQUISITI CORSO DI FORMAZIONE in collaborazione con  

Durata del Corso: 4 ore (corso 1)
Modalità di erogazione del corso: in videoconferenza in modalità sincrona, con 4 moduli della durata di un’ora cadauno.

Quota del Corso: € 50,00

Composizione delle singole classi: Presenza Massima discenti n. 20/25.
Requisiti minimi di ammissione documentati: attività da RLS o RLST o requisiti equipollenti valutati dal Responsabile del progetto formativi.
Deroga ai requisiti minimi di ammissione: La frequenza è consentita ai lavoratori con idonea formazione effettuata (art. 37 comma 1 e 2 D.Lgs 81/08 e s.m.i. – Accordo Stato Regioni 21.12.2011) nel caso in cui gli stessi siano presenti nei comitati di consultazione di aziende che adottano MOG conformi all’art. 30 del D.lgs 81/08 e s.m.i.
Frequenza obbligatoria: il corso prevede la frequenza obbligatoria di tutti i moduli. Nel caso di mancata partecipazione a uno qualsiasi dei moduli è prevista la possibilità di recuperare la frequenza degli stessi in altre date che saranno comunicate durante le sessioni formative.
Prova finale e rilascio Attestato: A seguito della frequenza del corso, con superamento della prova finale, è previsto il rilascio di un Attestato di formazione in aggiornamento così come previsto dal D.lgs 81/08 e s.m.i.

 

Erogazione di n. 2 moduli per settimana

MODULO 1: D.lgs 231/01 e s.m.i. – Aspetti applicativi di carattere generale
MODULO 2: SGSL Linee Guida UNI INAIL o Modelli standardizzati – Modelli
applicativi inerenti i sistemi SGSL non soggetti a certificazione di terza parte
MODULO 3: D.lgs 231/01 e s.m.i. – Responsabilità del datore di lavoro e Responsabilità – aspetti legati all’art. 25 septies D.lgs 231/01
MODULO 4: Il Reale coinvolgimento dei lavoratori mediante gli RLS/RLST nell’adozione dei MOG conformi all’art. 30 del D.lgs 81/08 e s.m.i., differenze tra consultazione e coinvolgimento.